fbpx

Cercate un guida ai sentieri della Valdorcia? Eccovi accontentati!

Andare in Bici, si sa, fa bene. Ma se avete la possibilità di farlo tra le bellezze della Val d’Orcia, Patrimonio Mondiale dell’Umanità… credeteci, fa più che bene!
Un vero toccasana per mente e corpo!

Tra gli straordinari percorsi, ormai celebri in tutto il mondo, che attraversano la campagna senese, si è aggiunta da poco una nuova gamma di sentieri, che promettono fascino e divertimento.
Partendo dalla rupe di Radicofani essi si diramano nelle vallate circostanti.
Il progetto “Terre di Siena Slow” ha permesso la messa in sicurezza dei tracciati, l’installazione della segnaletica verticale e la creazione di mappe georeferenziate, gestite da una App. Itinerari di varie difficoltà, per grandi e piccini, tra campagne dal fascino naturalistico unico e panorami mozzafiato.

I nuovi percorsi che si snodano tra Val d’Orcia e Via Francigena sono sei, per un totale di circa 350 km: tra di questi, il più semplice e adatto a tutti è l’iconico “Ghino di Tacco Tour”, 34 chilometri di strada completamente asfaltata che prima scende lungo l’Alta Val d’Orcia, poi risalendo dalla frazione di Contignano, percorre una panoramica strada di crinale che vi regalerà una vista magnifica sul territorio circostante. Simile, ma con tratti in sterrato e quindi più adatto alle MTB, l’Anello “Migliari – Contignano”. Altri due anelli di media difficoltà sono il “Sasso delle Rocchette”, passante per l’Osservatorio Astronomico, e il “Madonna delle Vigne”, che attraversa la Valle del Rigo per collegarsi alla Via Francigena e tornare verso Radicofani. Tramite due varianti avrete la possibilità di personalizzare ulteriormente i percorsi e rendere ancora più unica la vostra esperienza.

Infine due percorsi di oltre 100 chilometri ciascuno, adatti per i più allenati: il “Grand Tour Valdorcia/Amiata”, un mix di sentieri e strade bianche, boschi e campi di grano, riserve naturali e aree protette, e il “Grand Tour dell’Etruria”, itinerario di 111 chilometri che attraversa la Val d’Orcia e la Val di Chiana. Questi percorsi permetteranno inoltre l’interconnessione con altri sentieri della Valle, come il “Barbarossa Tour”, il “Val d’Orcia Gravel” e il “Simboli di San Quirico Tour”, oltre che con la “Via Francigena”.

Lungo i percorsi sarà inoltre possibile trovare ripari e strutture di servizio, ciclo officine self service ben attrezzate, stazioni di lavaggio, colonnette per la ricarica delle e-bike… una vasta gamma di servizi per offrire ai fruitori la migliore esperienza possibile nella visita cicloturistica della Val d’Orcia.

 

Translate »